Gli elementi essenziali da riportare in fattura elettronica: guida pratica aggiornata
- Studio Brandi
- 30 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Ogni impresa o professionista che emette fatture è tenuto a rispettare specifici requisiti di legge nella compilazione del documento. Una fattura incompleta o con dati errati può determinare sanzioni fiscali e ritardi nella contabilizzazione, oltre a rendere invalido l’invio tramite il Sistema di Interscambio (SdI). In questa circolare analizziamo quali sono gli elementi obbligatori da inserire in fattura, le novità introdotte con la fatturazione elettronica, e forniamo una tabella aggiornata dei codici destinatario e dei codici natura IVA più utilizzati.

La fattura è il documento fiscale obbligatorio che certifica la cessione di beni o la prestazione di servizi. Affinché sia valida ai fini IVA e civilistici, deve contenere tutti gli elementi essenziali previsti dall’art. 21 del DPR 633/1972. Nella forma elettronica (file XML), questi elementi sono organizzati in campi strutturati, che vengono letti e verificati automaticamente dal Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate. Ecco i campi obbligatori che ogni fattura elettronica deve contenere:
Elemento | Descrizione | Riferimento normativo |
Numero progressivo | Identifica univocamente la fattura all’interno dell’esercizio | Art. 21 DPR 633/72 |
Data di emissione | Data in cui la fattura è emessa (deve coincidere con quella di trasmissione SdI) | Art. 21, co. 2 |
Dati del cedente/prestatore | Denominazione o nome, P.IVA o C.F., indirizzo, regime fiscale | Art. 21, co. 2 |
Dati del cessionario/committente | Denominazione, P.IVA o C.F., indirizzo, codice destinatario o PEC | Art. 21, co. 2 |
Descrizione operazione | Natura, qualità e quantità dei beni o servizi | Art. 21, co. 2 |
Aliquota IVA e imponibile | Indicazione dell’aliquota applicata e del corrispondente imponibile | Art. 21, co. 2 |
Imposta o codice natura IVA | Importo IVA o codice “N” per operazioni non imponibili/esenti | Provv. AE 89757/2018 |
Modalità di pagamento | Specifica se bonifico, assegno, contanti, ecc. | Non obbligatoria, ma consigliata |
Codice destinatario / PEC | Indispensabile per la corretta consegna tramite SdI | Provv. AE 30/04/2018 |
CUP/CIG | Obbligatorio per operazioni verso la PA | D.Lgs. 50/2016 |
Ritenute e contributi previdenziali | Se dovuti (professionisti, edilizia, ecc.) | Art. 25 DPR 600/73 |
Marca da bollo virtuale | Se l’importo è superiore a 77,47 € e l’operazione è esente IVA | D.M. 17/06/2014 |
I codici natura IVA servono per identificare operazioni non imponibili, esenti o fuori campo IVA. Ecco i principali codici da utilizzare nel tracciato XML:
Codice | Descrizione operazione |
N1 | Operazioni escluse ex art. 15 DPR 633/72 |
N2.1 | Operazioni non soggette – art. 7-7-septies (territorialità) |
N2.2 | Altre operazioni non soggette |
N3.1 | Non imponibili – esportazioni |
N3.2 | Non imponibili – cessioni intracomunitarie |
N3.3 | Non imponibili – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione |
N3.4 | Non imponibili – servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali |
N4 | Operazioni esenti (art. 10 DPR 633/72) |
N5 | Operazioni soggette a regime del margine |
N6.1 | Inversione contabile (reverse charge) – subappalto edilizia |
N6.2 – N6.9 | Altri casi di reverse charge |
N7 | IVA assolta in altro Stato UE (OSS – One Stop Shop) |
Molte anomalie riscontrate dall’Agenzia delle Entrate derivano da:
mancata compilazione del codice destinatario (errore “00305”);
descrizione operazione troppo generica (“prestazione di servizi” senza riferimento contrattuale);
errata indicazione del codice natura IVA;
numero fattura duplicato o fuori sequenza;
omessa marca da bollo virtuale.
Un controllo preventivo del file XML riduce notevolmente il rischio di scarto da parte dello SdI.
A differenza delle soluzioni automatiche standard, Studio Brandi Consulting offre un servizio completo di gestione e controllo della fatturazione elettronica, che include:
configurazione iniziale e verifica dei codici destinatario;
controllo automatico delle fatture in entrata e uscita;
assistenza diretta in caso di errori o scarti SdI;
riconciliazione bancaria e contabile automatizzata con il nostro software proprietario.
Con il nostro sistema, ogni cliente è seguito personalmente da un consulente dedicato che garantisce conformità, efficienza e rapidità in ogni fase del processo.
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