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Rapporto banca e impresa: cosa cambia con le nuove linee guida dell’EBA

  • Immagine del redattore: Studio Brandi
    Studio Brandi
  • 23 set 2024
  • Tempo di lettura: 3 min

L'Autorità Bancaria Europea (EBA) ha recentemente rilasciato delle nuove linee guida sulla concessione e il monitoraggio dei prestiti, che entreranno in vigore entro il 30 giugno 2024. Queste nuove direttive mirano a rafforzare la solidità e la stabilità del sistema bancario europeo, attraverso l'introduzione di standard più rigorosi nella gestione dei crediti. Nel passato recente, l'EBA si era concentrata principalmente sui crediti deteriorati (NPL), ma con il miglioramento di questi ultimi nel sistema bancario, l’attenzione si è ora spostata verso i crediti performanti. L’obiettivo principale è quello di intervenire sin dalle prime fasi della concessione del credito, prevenendo così la formazione di nuovi NPL e garantendo una gestione più prudente delle esposizioni creditizie.


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Le nuove disposizioni si articolano in diverse aree chiave, tra cui:

  1. Governance interna per la concessione e il monitoraggio del credito Le banche utilizzano sin d'ora, politiche creditizie che integrino specifici indicatori di rischio (Key Risk Indicators - KRI) fino a definire una struttura organizzativa per la concessione del credito con responsabilità differenziate. È inoltre fondamentale che gli istituti mantengano un approccio proattivo nel monitoraggio della qualità creditizia, individuando tempestivamente segnali di deterioramento del credito.

  2. Procedure per la concessione del credito Le banche dovranno raccogliere documentazione dettagliata e specifica per ogni cliente, basata sulla tipologia di prodotto e rischio connesso. Un focus particolare viene dato alla valutazione della capacità di rimborso del cliente, attraverso strumenti forward-looking che analizzano i flussi di cassa futuri e altre proiezioni economiche.

  3. Determinazione del pricing Il costo dei finanziamenti dovrà essere proporzionale al rischio di credito associato al cliente. Le banche dovranno definire un meccanismo di pricing che copra tutte le componenti di costo, come il costo del capitale, del rischio e delle operazioni. Il pricing dovrà anche differenziarsi in base ai segmenti di clientela, con criteri specifici per privati, micro-imprese, PMI e grandi aziende.

  4. Valutazione delle garanzie Il valore delle garanzie, immobiliari o mobiliari, dovrà essere monitorato regolarmente durante l’intero ciclo di vita del credito, e non solo al momento della sua concessione.

  5. Monitoraggio delle esposizioni creditizie Le banche dovranno implementare sistemi di monitoraggio continui, sia a livello aggregato che individuale. L’obiettivo è quello di individuare tempestivamente i primi segnali di deterioramento del credito, attraverso l’uso di modelli di early warning supportati da indicatori finanziari chiave.

Le imprese dovranno prepararsi ad un incremento delle richieste di documentazione e trasparenza da parte delle banche. Molte delle informazioni richieste, come i dati prospettici e gli indici di allerta, sono già previste dal Codice della Crisi d’Impresa. Le aziende dovranno dimostrarsi pronte a fornire dati accurati e aggiornati, sia sulle performance economiche che sugli aspetti legati alla sostenibilità (ESG). L'integrazione dei fattori ESG, infatti, diventerà un elemento fondamentale nella valutazione del rating aziendale. Le imprese che adottano pratiche sostenibili, che comprendono aspetti ambientali, sociali e di governance, potranno ottenere condizioni creditizie migliori. Le nuove linee guida dell'EBA richiedono un impegno maggiore da parte delle imprese per garantire un flusso costante di informazioni aggiornate e dettagliate verso le banche. Le nuove linee guida dell'EBA impongono alle imprese di fornire dati finanziari sempre aggiornati e accurati per mantenere un rapporto solido con le banche. Affidarsi al nostro studio significa avere la certezza di una contabilità costantemente aggiornata e di dati precisi per rispondere puntualmente alle richieste degli istituti di credito. Inoltre, offriamo una consulenza specializzata per l'elaborazione di business plan su misura, progettati per soddisfare le esigenze specifiche delle banche e facilitare l’accesso al credito. La nostra esperienza ti aiuterà a gestire in modo efficiente le tue relazioni bancarie, migliorando la tua posizione finanziaria e strategica.


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